Sermone antisemita nella moschea Al-Aqsa di Gerusalemme: “Gli ebrei preparano le loro azzime con il sangue dei bambini”

Sermone antisemita a Gerusalemme: “Gli ebrei preparano le loro azzime con il sangue dei bambini”

Gerusalemme – In una lezione tenuta nella moschea Al-Aqsa di Gerusalemme (tradotta e diffusa da Palestinian Media Watch), il predicatore Khaled Al-Mughrabi, stipendiato dall’ente del patrimonio islamico Waqf controllato dall’Autorità Nazionale Palestinese, ha rilanciato una medioevale calunnia antisemita accusando gli ebrei di macellare bambini non ebrei e di usarne il sangue per preparare azzime pasquali: “I figli di Israele – ha detto Al-Mughrabi – cercano un bambino piccolo, lo rapiscono, lo mettono in un barile chiamato il barile di chiodi, il suo corpo viene trafitto da questi chiodi e nel fondo del barile mettono un rubinetto da cui raccolgono il sangue”.

Al-Mughrabi ha anche detto che queste azioni furono direttamente responsabili della Shoà giacché “quando queste storie vennero svelate, i figli d’Israele vennero espulsi da tutta l’Europa ed ebbe inizio la tragedia dei figli di Israele fino al punto che vennero bruciati in Germania a causa di queste cose, perché rapivano i bambini”.

Nello stesso discorso, Al-Mughrabi ha anche accusato gli ebrei di essere la mente degli attacchi dell’11 settembre e di controllare Hollywood. “Non importa quello che dicono” ha successivamente risposto il predicatore dell’Autorità Nazionale Palestinese quando il Jerusalem Post l’ha interpellato circa le proteste suscitate dal suo sermone. Alla domanda se credesse davvero alla calunnia del sangue come a un fatto storicamente dimostrabile, Al-Mughrabi ha risposto: “Non posso dire se è accaduto o no, ma sono sicuro che esistono questi racconti e alcune persone hanno alcune prove che la cosa succede”.

(Fonte: Israele.net, 4 Giugno 2015)